MATISSE: torna alla vita dopo un brutto male
Siamo Lara e Marco di Milano,
sono passati quasi dieci anni e mezzo da quel giorno di fine gennaio quando siamo andati in provincia di Torino a prendere in allevamento il cane labrador del quale avevamo visto solo la foto che lo ritraeva insieme ai suoi fratelli.
All’arrivo era l’ unico rimasto, magrino, agitato e un piccolo pensiero volò sul fatto che fosse un pò “strano”.
Tanti ci chiedevano inizialmente: “di che razza è?”.
Quando mi stufai di rispondere cominciai a dire ;”è un cane particolare….arancione….è Matisse!”.
Da quando entrò nella nostra vita tutti i problemi e le malinconie sembrarono più tollerabili.
Ha portato gioia, serenità e quell’ affetto e presenza che , forse , solo un animale può regalare in modo incondizionato.
Fu divertimento, piacere e sorrisi nonostante la responsabilità di badare a lui finchè divenne una costante e piacevole abitudine.
Due anni fa nel marzo del 2017, gli trovai una neoformazione sul petto di circa 4 cm eportandolo dal veterinario riscontrarono un mastocitoma di medio grado.
Venne operato dopo aver effettuato le opportune ecografie, esami del sangue e la radiografia al torace nella quale era visibile una macchia anomala al polmone da rianalizzare nei mesi successivi.
Superata l’ operazione il chirurgo del quale abbiamo molta stima, propose con un pò d’ insistenza di sottoporre Matisse alla chemioterapia.
Io, che in famiglia avevo avuto una brutta esperienza con la chemio effettuata su mio papà, rimasi scettica e al quanto riluttante al riguardo.
Premetto che da anni sono una persona che crede nella medicina naturale e omeopatica, sin da quando, da ragazzina, dopo varie cure di medicina tradizionale sommniistratemi per circa due anni, solo dopo una cura omeopatica mi sparirono definitivamente i problemi neurovegetativi, che mi portavano ansia e crampi allo stomaco.
Quindi , decisa a non lasciare il mio Mati il mese di agosto sotto chemio, presi in mano il computer e navigai, a caso, per cercare informazioni alternative, finchè lessi il nome del signor Costantino Mazzanobile (studioso dei principi curativi dell’ aloe e di tutto ciò che è benessere), il quale lasciava addirittura il proprio numero di telefono per eventuali domande a riguardo e ciò mi piacque molto.
Gli scrissi un messaggio e venni richiamata circa un’ ora dopo da lui in persona!
Mai avuta risposta tanto celere.
Signore piacevole colto e molto disponibile.
Ricordo le sue prime parole: “prenda carta e penna” e mi elenco’ tutte le medicine naturali e integratori che riteneva necessari al fine di curarne il tumore al mio cane Il tutto al telefono e gratuitamente e io che avevo avuto modo di conoscere molti medici e naturisti riconobbi in lui l’ amore per il suo mestiere e quanto credesse in ciò che studiava e diffondeva.
Ho voluto dilungarmi perchè tengo molto che si conosca la mia bellissima esperienza che ora più brevemente delineerò sperando che altre persone possano credere e trarre beneficio nel sapere che esistono persone così
che fanno della loro professione un veicolo al fine di aiutare e non a scopo di lucro ma perchè credono in ciò che fanno.
Matisse cominciò la sua cura di medicina naturae nel mese di luglio 2017 per due mesi e non solo stette sempre bene da allora ma acquisì forza ,potenza fisica,gli crebbe più pelo e gli divenne anche molto lucido.
Ammetto che il cane è sempre stato bene nella sua vita e quando il dottor Mazzanobile mi chiese di fargli sapere come sarebbe stato dopo la cura gli risposi che il cane stava già bene.
Ma come egli mi anticipò ,effettivamente ,notai miglioramenti notevoli nell’ animale e giuro che nemmeno da cucciolo era arrivato ad avere una vitalità come quella di post cura.
Decisi di ripetergliela io stessa dopo qualche mese e in strada mi chiedevano se fosse cucciolo per la freschezza dei comportamenti e vivacità.
Due anni dopo in aprile 2019 vidi una piccola neoformazione sulla spalla sinistra, lo portai dal veterinario e il solito chirurgo disse che era un piccolo mastocitoma ma indipendente dal primo dal quale era ormai guarito e che la razza dei cani retriver è portata a produrne.
Quindi Matisse a 10 anni e mezzo viene sottoposto nuovamente ad ecografie, esami del sangue e radiografia al torace dalla quale si riscontrò che la macchia sospetta di due anni prima era sparita.
Casualità? Io so di no.
Venne operato nuovamente pensando fosse meglio asportare la piccola massa.
Dopo l’ intervento avemmo un colloquio con il nostro chirurgo il quale asserì che Matisse era in ottime condizioni fisiche e sorrise pensando a due anni prima quando gli dissi che preferivamo la medicina naturale alla chemio dicendo:”questa volta la chemioterapia non è necessaria però vorrei sapere cosa gli avete dato la scorsa volta per ringiovanirlo in questo modo!”.
La nostra felicità al riguardo la lascio solo immaginare a chi mi legge e provare a chi come me ci ha creduto, ci crede e vorrebbe ci credessero tutti.
Il nostro cane sta benissimo non ha più dolorini reumatici e non ha più avuto disturbi intestinali dopo il consiglio sul cibo da somministrargli in abbinamento alle cure mediche effettuate.
Noi vogliamo ringraziare affettuosamente il dott. Costantino Mazzanobile e la dottoressa Paola Taddeo che come sempre ci dimostrano disponibilità totale nel soddisfare i nostri dubbi e domande.
Vi ringraziamo di cuore perchè viviamo da dieci anni e otto mesi con il nostro labrador ed è stato sempre di bene in meglio e riteniamo voi i responsabili di questo successo riguardo la salute e la felicità del nostro cane che a quasi undici anni nuota senza sosta, si arrampica sulle rocce e corre nei prati.
In allegato inviamo alcune foto recenti e un video.
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